Al Salone San Paolo, la serata conclusiva del “Parma International Music Film Festival”

In questi giorni si sta svolgendo la seconda edizione del Parma International Music Film Festival, una rassegna che propone una selezione di film, cortometraggi, documentari e film d’animazione, dall’Italia e dall’estero, che concorreranno per i due prestigiosi premi principali: la Violetta d’Oro alla migliore colonna sonora e la Violetta d’Argento al miglior film, a cui seguiranno menzioni speciali per le varie categorie in concorso.

Fonte: parmamusicfilmfestival.com
Fonte: parmamusicfilmfestival.com

Il Festival, che ha lo scopo dichiarato di rilanciare Parma come città del cinema, presenta tuttavia un legame particolare con la musica, dal momento che il premio principale è dedicato alla miglior colonna sonora, dunque al miglior compositore di musica per immagini, a sottolineare l’essenzialità dell’elemento sonoro nella poetica del film.

Questa duplice natura della rassegna viene rispecchiata dalla composizione della giuria e dai soggetti organizzatori, tra i quali spicca il Maestro R.J. Moretti, massimo autore e interprete di musica ebraica in Italia, nonché docente di musica al Conservatorio di Parma, di cui avevamo già parlato in occasione del “Giardino dei Melograni” alla Rocca di Soragna; in questa occasione presiederà la Giuria e si occuperà della direzione artistica.

In questo filmato Eddy Lovaglio, presidente di Parma OperArt e organizzatrice dell’evento, assieme al Maestro Moretti presentano la prima edizione del Festival:

Gli altri membri della Giuria sono tutti “specialisti” della cultura cinematografica: Sino Caracappa, vice presidente nazionale della Federazione Italiana Cinema D’Essai, Michele Guerra, docente di storia del cinema all’Università di Parma, Filiberto Molossi, critico cinematografico della Gazzetta di Parma.

L’organizzazione del Festival è a cura di Parma OperArt, associazione culturale estremamente attiva sulla scena musicale parmense, soprattutto per l’interessamento dimostrato nel rilanciare il repertorio lirico nazionale. Negli anni precedenti hanno riscosso enorme successo le riproposizioni di opere di Giuseppe Verdi e Gioacchino Rossini, entrambi nel meraviglioso scenario della Reggia di Colorno.

La location del Parma Music Film Festival è invece la Casa della Musica, anche se l’evento principale, la Cerimonia di Premiazione che si terrà sabato 20 alle ore 20:30, sarà il sontuoso Salone San Paolo, dove avverrà anche la Cena di Gala con invitati tutti i referenti dei film in nomination. Ospiti d’eccezione della serata di chiusura saranno Francesco Guccini e Ricky Tognazzi, oltre a tutti gli altri protagonisti di questa edizione del Festival.

Fonte: parmamusicfilmfestival.wordpress.com
Fonte: parmamusicfilmfestival.wordpress.com

Il Salone fa parte dell’antico convento benedettino di San Paolo, oggi adibito (in parte) a museo, la cui attrazione principale è costituita dalla Camera della Badessa, famosa per ospitare uno degli affreschi di maggior potenza espressiva del Correggio. Nel 1847 il salone diviene luogo di ritrovo del Circolo di Lettura e Conversazione, società patrocinata dalla duchessa Maria Lugia e che mantenne per oltre un decennio un ruolo centrale nella vita culturale e mondana della città.

Fonte: pramzanblog.it
Fonte: pramzanblog.it

Ciò che conferisce un fascino tutto particolare alla location è lo scalone d’ingresso, di tipico impianto settecentesco, mentre il salone San Paolo è interamente ottocentesco. I dodici lampadari che lo arredano (con fusto dorato e cristalli tedeschi) e le due grandi specchiere, furono eseguiti dall’intagliatore di corte Pietro Canavesi nel 1837. Esso fu destinato dalla duchessa a salone da ballo e conserva ancora l’arredo neoclassico del tempo di Maria Luigia. Oggi ospita annualmente la rassegna Musica in Circolo, oltre a essere teatro privilegiato di serate mondane e concerti (fonte: musicaincircolo.it).

Vorremmo inoltre ricordare che stasera, alle 20:30 alla Casa della Musica, verrà proiettato l’ultimo film in concorso, “L’assalto“, diretto da Ricky Tognazzi e con protagonista Diego Abatantuono. La pellicola tratta un tema particolarmente scottante e attuale: l’infiltrazione della mafia nelle aziende del nord Italia. La proiezione sarà arricchita dall’introduzione di Luca Ponti, inviato speciale della Rai in Emilia Romagna, che ha raccontato alcuni dei fatti di cronaca più importanti degli ultimi anni: dal crac Parmalat al sequestro Onofri, al terremoto dell’Emilia Romagna, oltre ad essere stato tra i primi ad occuparsi, agli inizi degli anni ’90,  della  presenza della criminalità organizzata al nord.

In questo video la conferenza di presentazione del film:

Alcuni link utili relativi al Festival:

Sito ufficiale dell’evento

Pagina Facebook dell’evento, dove potrete trovare foto e video esclusivi delle precedenti serate

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