Gastronomia a Parma: il prosciutto

Cosa ci viene in mente pensando a Parma? Sicuramente una delle prime immagini che affiorano alla mente accanto a Verdi, al Battistero, e al Teatro Farnese, sono quelle dei suoi prodotti gastronomici. I più famosi sono sicuramente il Prosciutto di Parma e il Parmigiano Reggiano, ma non mancano altri prodotti di nicchia, come il culatello di zibello, salume a denominazione di origine protetta, tipico di alcuni comuni della provincia.

Conosciuto già ai tempi dell’antica Roma, troviamo riferimenti al prosciutto in documenti del Medioevo, fino alla sua codifica nel 1963, quando è stato fondato il Consorzio del Prosciutto di Parma. Per ottenere un prosciutto certificato Dop, le regole sono severissime: dalla scelta degli animali fino alla stagionatura, tutto è codificato. Anche la zona di produzione è delimitata con precisione e persino l’altitudine massima è stata stabilita a m.900. Il processo di lavorazione è concluso solo con l’apposizione del marchio: la corona a 5 punte. Ma per ottenerla, tutti i rigidissimi esami devono essere superati!

Infinito Design Magnete Prosciutto Parma

Affamati? Potrete gustare il prosciutto lungo la Strada del Prosciutto e dei Vini dei colli di Parma.
Il sito del Consorzio del Prosciutto di Parma vi porterà tra i segreti e le fasi della lavorazione, e vi fornirà indicazioni sulle aziende associate.

Non può mancare anche un festival interamente dedicato a questo prodotto tipico: il Festival del Prosciutto di Parma si svolgerà in tutta la provincia dal 6 al 22 Settembre. Vi aspettiamo!

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