Il Festival di musica contemporanea “Traiettorie”

Il 20 settembre inaugura “Traiettorie 2014“, la Rassegna Internazionale di Musica Moderna e Contemporanea promossa da Fondazione Prometeo sotto la direziona artistica di Martino Traversa, giunta quest’anno alla XXIV edizione. I luoghi che ospiteranno i dieci concerti previsti in calendario sono la Casa della Musica, il Teatro Farnese e la Casa del Suono.

www.magazzini-sonori.it
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All’origine della rassegna concertistica c’è l’Ensemble Edgard Varèse, fondato nel 1990 dallo stesso Traversa con l’intento di promuovere e diffondere i nuovi linguaggi e le nuove estetiche musicali, la musica elettroacustica e la computer music. Esattamente un anno dopo, nel 1991, si tenne la prima edizione di “Traiettorie”, che da allora ogni anno propone esibizioni di artisti della scena musicale contemporanea che difficilmente troverebbero spazio altrove in Italia. La costituzione dell’Ensemble Edgar Varèse avviene come inevitabile conseguenza del percorso di studi e delle esperienze di ricerca di Traversa, oltre che come “summa” dei molteplici stimoli che hanno influenzato la sua carriera di musicista. Avvicinatosi al pianoforte fin dalla più tenera età, gli studi di Traversa si spostano progressivamente verso le derive tecnologiche del suono e le possibilità fornite dagli apparecchi elettronici di produrre ed elaborare nuove sonorità.

Fonte: www.strong-ties.blogspot.com
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La stessa associazione da lui fondata nel 1990 deve il suo nome a uno dei precursori di questa rivoluzionaria tendenza, il compositore francese Edgar Varèse, e nacque immediatamente dopo l’esperienza di Traversa con Luigi Nono, che fu suo maestro dal 1987 al 1989 e che viene ricordato come uno dei massimi esponenti della musica elettronica, sperimentale e seriale. Dalla prima edizione (dedicata appunto a Luigi Nono e rimasta memorabile) fino a oggi, il Festival ha omaggiato i più grandi musicisti e direttori d’orchestra contemporanei (da Pierre Boulez a Gerard Grisey, da Olivier Messiaen a György Kurtág), ha dato risalto ad artisti emergenti, ha ospitato le esibizioni d’interpreti di fama mondiale (gli inglesi del quartetto Arditti), cercando in ogni occasione di sviluppare una poetica interdisciplinare che sapesse unire la musica alle altre forme di espressione artistica, come la poesia e le arti figurative. Sul sito di Traiettorie potrete trovare gli ospiti e il programma di tutte le edizioni del Festival, dal 1998 a oggi.

Fonte: www.federazionecemat.it
Fonte: www.federazionecemat.it

Dal 2009 l’organizzazione del Festival passa nelle mani della Fondazione Prometeo, l’istituzione culturale fondata dallo stesso Traversa e finalizzata al sostegno di progetti nell’ambito della musica, dell’arte e della scienza. Oltre a “Traiettorie”, le principali iniziative di cui la Fondazione si è occupata nel corso degli anni sono “Verso Traiettorie…” e “NonoLab”: la prima è una rassegna di musica da camera che esplora il rapporto tra il repertorio classico e quello contemporaneo, mentre nel secondo caso trattasi di un laboratorio permanente di elettroacustica finalizzato ad attività di ricerca scientifica e produzione musicale. Nonostante le iniziative promosse da Traversa abbiano contribuito a rendere l’Italia un punto di riferimento assoluto nel panorama della musica contemporanea, il rapporto tra il fondatore di “Traiettorie” e il governo del suo Paese non è stato sempre dei migliori: per due anni consecutivi (2010 e 2011) il Ministero ha giudicato il Festival non rispondente ai criteri di qualità, negandogli quindi le sovvenzioni. Ciò ha suscitato la reazione sdegnata di tutti i membri e sostenitori della Fondazione, soprattutto perché proprio nel 2011 “Traiettorie” è stato insignito del Premio della critica musicale “Franco Abbiati” come migliore iniziativa nella diffusione del linguaggio musicale del nostro tempo.

Fonte: www.sardegnaeventi24.it
Fonte: www.sardegnaeventi24.it

Per il programma completo dell’evento vi invitiamo a visitare il sito della Fondazione Prometeo.

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